La staffetta parlamentare contro il femminicidio non basta a fermare la violenza poiché occorrono pene certe.
“Centoventi vittime ogni anno, una donna uccisa ogni 2,2 giorni di cui quasi la metà per mano del proprio partner. Sono numeri spaventosi che meritano una giustizia veloce e pene certe”. Lo dichiara in una nota la senatrice Maria Ida Germontani della segreteria nazionale di IDEA, il partito di Gaetano Quagliariello.
“La staffetta parlamentare contro i femminicidi – continua – è un nostro dovere per non dimenticare le vittime di tali atrocità. Ma non basta. Neppure un piano nazionale contro la violenza è sufficiente senza la garanzia di pene certe, unica soluzione in grado di sconfiggere non solo gli assassini e i violenti ma soprattutto il muro di paura che impedisce alle vittime di denunciare. Parliamo di 4 milioni di donne in Italia che hanno subito nell’arco della propria vita violenze, minacce e atti degradanti; parliamo di 4 milioni di donne che lottano contro la paura; parliamo di 4 milioni di donne a cui il governo deve rispondere”.
“La certezza della pena è lo strumento più efficace anche per restituire sicurezza e serenità alle donne la cui vita è già tanto sofferta”, conclude Germontani.