

Eugenia Roccella oggi a SkyTg24: “La morte di Dj Fabo è un caso di suicidio assistito”.
“Uniamo il nostro dolore a chi voleva bene a Dj Fabo. Aiutare a morire chi, per disperazione, malattia, o qualunque altro motivo, voglia porre fine alla propria vita, vuol dire costruire una società da cui fratellanza e solidarietà sono escluse”. Lo afferma Eugenia Roccella, parlamentare di IDEA.
“L’angoscia e la solitudine – continua – sono sentimenti che non si possono eliminare dall’esistenza, ma solo affrontare, stringendosi nell’amore e nella solidarietà. Se la risposta al dolore umano diventa il suicidio assistito, ogni forma di disperazione potrà essere risolta con l’eutanasia: la morte di un figlio è un dolore meno atroce della tetraplegia? La depressione profonda è meno grave della cecità?”.
Intervenendo a Sky Tg24, Roccella chiarisce: “La libertà di suicidarsi non è un diritto da esigere dalla sanità”.