

Dopo l’estromissione, da parte del MIUR, della scuola San Paolo di Parma dai campionati studenteschi, Giovanardi ha presentato interpellanza al Ministro Fedeli per l'”odiosa discriminazione nei confronti di ragazzi che frequentano le scuole private”.
In un’interpellanza indirizzata al ministro dell’Istruzione, il senatore Carlo Giovanardi (Idea Popolo e Libertà) chiede al ministro Fedeli quali iniziative intenda “immediatamente intraprendere per cancellare un’odiosa discriminazione nei confronti di ragazzi, cittadini italiani e ragazzi extracomunitari, che frequentano le scuole private”.
Nell’interpellanza Giovanardi saluta con soddisfazione l’iniziativa del ministro dello Sport Luca Lotti di consentire ai giovani extracomunitari di iscriversi alle società sportive italiane e poter così partecipare ai campionati. Mentre lamenta che, viceversa, il Miur con atto 0004897 della Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione, ufficio V Politiche Sportive e Scolastiche, ha riservato la partecipazione ai campionati studenteschi soltanto agli studenti delle istituzioni scolastiche di primo e secondo grado, statali e paritarie, escludendo i ragazzi iscritti a scuole private non paritarie.
Giovanardi segnala in particolare che la scuola non paritaria San Paolo di Parma si è vista respingere dal Miur di Parma la richiesta di partecipare ai campionati studenteschi, cosa che, sottolinea il senatore, “non comporterebbe nessun onere a carico dello Stato, perché ogni compenso o rimborso spese per i ragazzi e per gli accompagnatori sarebbe a carico della scuola San Paolo”.
Qui l’intervento in aula del senatore Giovanardi: guarda il video.