

“Dobbiamo mettere in campo nuovi strumenti di formazione politica nelle mani dei cittadini perché possano scegliere il proprio futuro in modo consapevole”.
È stata una giornata di approfondimento sul panorama politico, sociale ed economica locale, interregionale e nazionale, quella che ha avuto luogo Sabato 27 maggio presso “La Coccinella” Parco Santa Sabina (Perugia) promossa dal movimento civico Umbria Next in collaborazione con il partito IDEA – Popolo e Libertà e l’associazione “Controcorrente”.
Un appuntamento, dal titolo “L’Umbria vista dall’alto: le ragioni della politica”, al quale sono intervenuti i rappresentanti del mondo politico con lunga esperienza all’interno delle istituzioni. A cominciare dal Senatore Gaetano Quagliariello, presidente di IDEA, nuovo partito d’ispirazione liberal-conservatrice che riunisce in sé anche numerosi movimenti civici in tutta Italia, tra i quali la stessa Umbria Next, con l’ambizione di ricostruire un’ampia forza politica nazionale di centrodestra.
Poi Domenico Benedetti Valentini, già parlamentare e presidente dell’Associazione Controcorrente, e Filippo Saltamartini, Sindaco del Comune di Cingoli (MC). Infine Sergio Cinelli, membro della Direzione nazionale di IDEA.
“Siamo consapevoli della necessità di rimettere in campo nuove energie per dotare tutti i cittadini di strumenti di discernimento politico, per comprendere meglio le evoluzioni dei nostri territori, della nostra nazione e, più in generale, di tutta l’Europa. Non basta solo contestare o subire gli eventi, abbiamo bisogno di formarci integralmente per scegliere il nostro futuro in modo attivo e consapevole”. Queste le parole di De Vincenzi che ha aperto la sessione dei lavori e che hanno trovato seguito nella relazione del Sen. Quagliariello, il quale sulla collaborazione fra il movimento civico “Umbria Next” ed “IDEA”, ha sottolineato: “Abbiamo necessità di mettere in rete tutte le istanze locali perché abbiano un peso nel panorama nazionale. Viceversa, la politica nazionale non può prescindere dall’importanza degli attori politici locali e del loro essere portavoce di tutti i cittadini. In questo lavoro che stiamo compiendo senza sosta, la collaborazione con Umbria Next ci sembra quella più matura e consapevole”.
Quindi un accenno alla nuova legge elettorale: “Non abbiamo notizie certe. Evidentemente esiste un accordo fra i poli principali per convergere su un sistema proporzionale alla tedesca con uno sbarramento al 5 per cento. Il rischio che sentiamo è che questo accordo elettorale possa preludere anche ad un maxi accordo politico”.
A seguire gli altri relatori hanno offerto un approfondimento sulla propria esperienza politica ed istituzionale, locale e nazionale. L’obiettivo condiviso è quello di gettare le basi per una collaborazione ad un comune progetto di inclusione politica per scegliere una classe dirigente matura e creare una “casa comune” che possa accogliere tutti quei cittadini italiani (circa dieci milioni) che oggi non sanno identificarsi in nessuna corrente partitica.