“E’ giusto lo sbarramento al 5%. A me non conviene, ma e’ difficile immaginare il Germanicum con una soglia più bassa”. Lo dichiara alla Stampa il senatore di IDEA, Gaetano Quagliariello.
“In Germania non hanno un numero fisso di parlamentari come noi, e questa non e’ una cosa secondaria. Il numero varia a seconda dei risultati delle elezioni. E alcuni partiti hanno sottovalutato che cio’ che traina il sistema tedesco e’ la candidatura uninominale”. Lo afferma alla Stampa, Gaetano Quagliariello, senatore di Idea, che sulla soglia di sbarramento al 5% dice: “E’ una soglia giusta. A me non conviene, certo, ma e’ difficile immaginare il Germanicum con uno sbarramento piu’ basso. Non avrebbe senso”. Con questa proposta, continua, “non ci sono i problemi del Rosatellum, che era un pastrocchio nato male. Quando la proposta sul sistema tedesco verra’ valutata nel merito, saremo pronti a dare il nostro apporto al lavoro parlamentare”. “Se si fa la riforma ed e’ condivisa – osserva anche Quagliariello -, c’e’ una ragione in meno per tenere in piedi questa legislatura. E fanno bene le forze politiche a dire che sono pronte ad andare al voto. Poi governo, Parlamento, e soprattutto Presidente della Repubblica, trarranno le loro conclusioni”.
Ecco l’intervista a Quagliariello pubblicata su “La Stampa”: