Poltronismo e dintorni.
“Lasciamo agli atti che dopo una forsennata campagna referendaria all’insegna dell’accusa di poltronismo rivolta agli esponenti dell’opposizione, i protagonisti della battaglia per il Sì, che avevano legato all’esito del referendum addirittura la prosecuzione della loro esperienza politica, non hanno avuto nemmeno la decenza di saltare un giro”, lo dice Gaetano Quagliariello.