

Con le vicende legate al tentativo di far nascere un nuovo governo, il Paese è in bilico tra la speranza nel cambiamento e il pericolo di una seria involuzione, politica e non solo. Questo stato di incertezza si riverbera anche sul centrodestra, perché determina una differenziazione di posizioni che può limitarsi alla tattica contingente o assumere una connotazione strutturale e definitiva. In ogni caso si pone oggi con ancor più forza il tema di una ristrutturazione della nostra area politica, che si fondi – questa sì! – su un contratto con i cittadini tutto incentrato sui princìpi e sulle battaglie della nostra metà campo.
Alla luce di tutto ciò, abbiamo fatto doppiamente bene a non smantellare “Idea”, una minoranza creativa che non si è mai posta l’obiettivo di rinchiudersi nell’ennesimo partitino ma ha sempre lavorato nella direzione di un centrodestra riunito e rinnovato.
Per continuare questo lavoro, di cui c’è bisogno più che mai, serve un po’ di forza. E questa forza deriva fondamentalmente da tre elementi: dalle idee e dai progetti; dalla qualità della classe politica; dalle risorse economiche. Iscriversi a “Idea – Popolo e Libertà” significa investire su tutti e tre i fronti e dare a tutti noi, a tutti voi, la possibilità di andare avanti.
Per questo rivolgo un appello, con una doppia opzione che quest’anno abbiamo deciso di mettere in campo per sostenere con ancor più vigore la nostra attività. Iscrivetevi a “Idea” 2018! Chi può come sostenitore, versando una quota di 100 euro. Altrimenti c’è la tessera ordinaria, a 12 euro.
Su questo sito pubblicheremo da lunedì i nomi dei sostenitori e forniremo il dato costantemente aggiornato dei tesserati, per dare trasparenza alla nostra speranza.
Grazie! La battaglia comune dipende anche da ciascuno di voi.
Gaetano Quagliariello, presidente di “Idea – Popolo e Libertà”