In Veneto due giornate entusiasmanti per IDEA e per il centrodestra. Abbiamo un ruolo importante nel nostro schieramento in termini di contenuti e iniziativa politica, che ci viene sempre più riconosciuto. Cerchiamo di esserne all’altezza in tutta Italia.
Si è chiusa oggi, con l’annuncio del sostegno di IDEA al referendum per l’autonomia in programma a ottobre, la due giorni in Veneto del partito fondato da Gaetano Quagliariello, dedicata ai congressi di Verona e Venezia (che hanno visto l’elezione rispettivamente di Mirko Ziviani e Luciano Falcier a coordinatori provinciali) e alla discussione dei principali temi dell’attualità politica.
Nel corso di un affollato incontro a San Donà di Piave, che ha visto anche la partecipazione del costituzionalista Luca Antonini, il coordinatore regionale di “Idea” Stefano Casali ha annunciato la costituzione in Veneto di comitati a sostegno del referendum.
“E’ un’occasione – ha detto Quagliariello – per un rilancio della riforma delle autonomie a livello nazionale, nel cui quadro l’autonomia dovrà essere interpretata a seconda delle esigenze delle diverse regioni, componendo in un quadro unitario i problemi differenti del Nord e del Sud”.
A Verona, invece, Quagliariello e Casali hanno incontrato centinaia di militanti e simpatizzanti del movimento insieme al candidato sindaco Federico Sboarina, sostenuto dalla coalizione di centrodestra. “Qualcuno dice che centrodestra e centrosinistra non esistono più – ha osservato Casali -, invece esistono eccome. A sostenere il contrario sono i neo-centristi neo-opportunisti che hanno come unica bussola il potere. Con tutto ciò noi non vogliamo avere niente a che fare”. Secondo Quagliariello “Verona è un modello nazionale, con il centrodestra unito e un bellissimo esempio di alleanza tra civismo e buona politica. Questo è il centrodestra del futuro, un modello vincente a partire dalle nostre città”.
Conferma Sboarina: “A Verona, ben prima della campagna elettorale abbiamo avviato un percorso politico. Questo è in sintesi il laboratorio politico di Verona: civismo e centrodestra unito”.