“Spero che in futuro una qualche prudente telefonata per informarsi di cosa si parla, possa evitare l’ennesima figuraccia al nostro sistema politico e mediatico”. Così, in una nota, l’ex parlamentare modenese, Carlo Giovanardi, commenta le parole pronunciate a ‘Il Resto del Carlino‘ da un abitante di Gaggio di Castelfranco che ha riferito di aver imbrattato con escrementi animali i muri esterni dell’abitazione dell’ex ministro per ripicca perchè il marito non raccoglierebbe mai le deiezioni del loro cane.
Quindi, argomenta l’esponente di Idea Popolo e Libertà, “un banalissimo screzio fra vicini sulla cacca del cane di casa Kyenge ha fatto riempire le agenzie di un diluvio di dichiarazioni di illustri esponenti del Pd, e non solo, grondanti indignazione e condanna per ‘l’abisso morale raggiunto’ e il ‘vile attacco vandalico e razzista’. Purtroppo – conclude – la falsa notizia ha fatto il giro del mondo facendo passare gli italiani e i modenesi in particolare come razzisti e xenofobi”.