“Leggo con curiosità un surreale post del sindaco di Roma, Virginia Raggi, dove si riconosce candidamente che il presidente della Commissione Trasporti del Comune di Roma avrebbe ‘solo’ inviato un messaggio all’ex direttore generale Rota per segnalare un’azienda che fornisce servizi per la bigliettazione”. Lo dichiara il senatore Andrea Augello, di ‘Idea’. “Qualcuno dovrebbe informarla – prosegue – del fatto che un nuovo appalto sulla bigliettazione, valido per i servizi di trasporto su gomma e su ferro, avrebbe il valore di decine di milioni di euro, diciamo tra i venticinque e i cinquanta milioni di euro. Il fatto che il presidente della Commissione, che è un pubblico ufficiale, si impegni in segnalazioni di questo genere è a dir poco inquietante. La giustificazione di questo intervento è ancora più ridicola: Stefàno avrebbe assunto questa iniziativa per segnalare le nuove tecnologie utilizzate da questa impresa. L’impresa, come sappiamo – spiega Augello -, dovrebbe essere la ‘Conduent’, che si occupa della bigliettazione del tpl milanese. Quindi vorrebbero farci credere che Stefàno esercitava pressioni sull’ex direttore dell’Atm, il dottor Rota, solo per segnalare ciò che lui conosceva benissimo, provenendo appunto da Milano, e cioè i sistemi tecnologici utilizzati per la bigliettazione in quella città. La verità è che Stefàno non aveva alcun titolo per fare segnalazioni di questo genere e che in questo atto non vi è nulla di trasparente e di presentabile. Il resto – conclude – dovrà approfondirlo la Procura”.
ATAC: AUGELLO (IDEA), STIAMO VERIFICANDO RAPPORTI TRA M5S E ‘CONDUENT’ – MAGISTRATURA FACCIA CHIAREZZA SU VICENDA, PRESENTATO ESPOSTO IN PROCURA
“Dopo aver presentato, questa mattina, il nostro esposto presso la Procura della Repubblica, insieme al collega Piso stiamo lavorando in queste ore per approfondire i rapporti tra il Movimento 5 Stelle e la società ‘Conduent’, esplicitamente citata nelle esternazioni del dottor Rota”. Lo dichiara il senatore Andrea Augello, di ‘Idea’. “Stiamo verificando – prosegue – quali e quanti accessi abbiano avuto i rappresentanti della società in Campidoglio nell’ultimo anno, presumendo tra l’altro un livello di interlocuzione sicuramente più serio e consistente di un semplice approccio con il povero Enrico Stefano, con il quale nessuno parlerebbe seriamente di qualsiasi cosa e men che meno di appalti. La nostra idea è che il dottor Rota possa sicuramente fornire documentati chiarimenti sulle sue affermazioni. Quanto al presidente della Commissione Trasporti del Campidoglio – afferma ancora Augello -, notiamo che nelle ultime ventiquattr’ore è passato da un annuncio di querela per diffamazione ai danni dell’ex direttore generale di Atac a una più prudente richiesta di scuse, fino a far trapelare sul ‘Fatto Quotidiano’, qualche ora fa, le prime parziali ammissioni, facendo spiegare ai suoi collaboratori che non ci sarebbe nulla di male nell’aver incontrato i rappresentanti di una società in grado di proporre nuove e strabilianti tecnologie. Peccato che la ‘Conduent’ lavori già da tempo in Lombardia e sia dunque perfettamente conosciuta dall’ex direttore dell’Atm: dunque non avrebbe avuto alcun senso promuoverla e cantarne le lodi al solo scopo di richiamare l’attenzione del manager sulle tecnologie utilizzate per la bigliettazione da quella società. Speriamo che al più presto – conclude – la magistratura faccia chiarezza su questa storia”.