Il vero cambiamento oggi è dire NO all’arroganza e alla prepotenza. Il popolo italiano non permetterà che venga messa in dubbio la coesione nazionale per una riforma sbagliata.
“Dopo 49.972 chilometri percorsi in tutta Italia fra la gente, è fortissima la sensazione di uno scollamento totale tra la realtà e la sua rappresentazione”, dice il senatore Quagliariello chiudendo la campagna elettorale per il NO.
“In questi mesi – prosegue – abbiamo vissuto due campagne elettorali. Una mediatica, delle vere caste, delle elite, giocata con un dispiegamento di mezzi senza precedenti e compiendo forzature istituzionali di ogni tipo. Un’altra invece vissuta in mezzo al popolo, una campagna disarmata, a mani nude, con la sola forza delle idee e dell’amore per questa nostra Italia”.
“A poche ore dalla chiusura, ancora per strada, ancora fra la gente, si avverte forte la consapevolezza che un Paese lacerato e impaurito è un Paese più debole, che il vero cambiamento oggi è dire No all’arroganza e alla prepotenza, che il popolo italiano non permetterà che venga messa in dubbio la coesione nazionale per una riforma sbagliata”.
“E’ stata una battaglia impari, ma ancora una volta – conclude Quagliariello – il popolo si dimostrerà più forte di un potere arrogante che ha fatto di tutto pur di conservare se stesso”.