“Ho visto ed apprezzato il film di Sebastiano Riso “Una famiglia”: una denuncia appassionata dell’ignobile pratica dell’utero in affitto, commissionato sia da coppie omosessuali che eterosessuali. Nel condannare nella maniera più radicale l’ignobile aggressione di cui Riso è stato vittima, rimane da capire perché i presunti omofobi siano così cretini da prendersela con un regista omosessuale che ha avuto il coraggio di documentare quanta miseria morale ci sia nella pretesa di utilizzare una donna come contenitore di un figlio da vendere a ricchi committenti”. E’ quanto afferma in una nota il senatore di IDEA Carlo Giovanardi.