La scuola è stato il tema principale affrontato nel primo Women Meeting Point di IDEA in Lombardia.
“L’obiettivo di questi incontri tematici è offrire proposte serie e concrete per colmare i vuoti legislativi più gravosi come l’assenza di politiche organiche di welfare ad oggi affidato solo a soluzioni dell’ultimo minuto. Per la scuola, in particolare, servono iniziative coraggiose pena il tracollo economico della scuola pubblica”. Lo dichiara in una nota la senatrice Maria Ida Germontani della Segreteria Nazionale di IDEA Popolo e Libertà, dopo l’incontro svoltosi a Milano durante il quale è intervenuta anche l’esperta sulle politiche scolastiche, Suor Anna Monia Alfieri coordinatrice del Tavolo Permanente sulla Parità, Assessorato Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia.
“Lo Stato non può reggere finanziamenti aggiuntivi per la scuola tout court – spiega Suor Anna Monia Alfieri – L’unica soluzione per evitare il tracollo della scuola pubblica, sia statale che paritaria, e’ il costo standard di sostenibilità. La proposta prevede che lo Stato ponga al centro dell’attenzione lo studente. Si individui un costo standard di sostenibilità (da declinare in convenzioni, detrazioni, buono scuola, voucher ecc.) e lo si applichi ad ogni allievo della scuola italiana, sia statale che paritaria. Solo cosi’ si realizza la liberà di scelta educativa in un pluralismo formativo: la famiglia avrebbe la possibilità di scegliere la buona scuola che desidera, pubblica statale o pubblica paritaria; la spesa per lo Stato sarebbe a costo zero rispetto all’attuale, che e’ fuori controllo. Migliorerebbe l’offerta educativa perché il passaggio decisivo del “costo standard” non sta nella uguaglianza economica, ma nel rafforzamento della responsabilità della famiglia e del potere della domanda, rispetto all’offerta scolastica garantita. L’attuale regime dei finanziamenti a pioggia rappresenta il tracollo economico della scuola pubblica tutta”, conclude Suor Anna Alfieri.
“Durante ogni incontro verranno affrontati diversi temi e offerte le relative proposte così da costruire una road map di azioni comuni che farà da volano anche in vista del congresso provinciale di IDEA a Milano previsto in primavera”, conclude Patrizia Falsitta, coordinatrice regionale della Lombardia.