Nella due giorni di Orvieto, il nostro movimento, IDEA, è diventato partito. Nel corso del decimo Convegno Nazionale dei Popolari Liberali, promosso dal senatore Carlo Giovanardi, e al quale hanno partecipato altri parlamentari come i senatori Augello, Compagna e Quagliariello, e gli onorevoli Piso, Roccella e Vaccaro, è stata annunciata la nascita di IDEA-Popolo e Libertà, partito in cui confluiscono Giovanardi stesso e il movimento IDEA guidato da Gaetano Quagliariello.
Al Convegno hanno partecipato anche il Vice presidente Nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori Antonio Di Matteo, il Presidente di Alef-Liberi e Forti Ettore Bonalberti e Simone Pillon del Comitato promotore del Family Day. IDEA e il Comitato promotore del Family Day hanno quindi sottoscritto un documento comune nel quale, dando seguito ad una collaborazione sviluppatasi in occasione del referendum costituzionale, IDEA fa propri i contenuti valoriali del Comitato promotore del Family Day e si impegna a trasformarli in azione politica, “prima fra tutti l’abrogazione della legge sulle Unioni Civili”, ha detto Carlo Giovanardi.
I promotori del Comitato Difendiamo i nostri figli assicurano da parte loro la continuazione del rapporto di “amicizia, attenzione e collaborazione” con IDEA e con tutte le esperienze politiche che si impegnano nella difesa della vita, dal concepimento alla morte naturale, nella promozione della famiglia naturale fondata sul matrimonio fra un uomo e una donna, nella difesa del diritto dei bambini ad avere un padre e una madre e a ricevere da loro educazione e cura, e nella lotta all’indottrinamento gender.
I promotori del Family Day concordano quindi sulla necessità di predisporre un programma elettorale dello schieramento alternativo alla Sinistra e al Movimento 5 Stelle. Giovanardi e Quagliariello hanno infine sottolineato come da più di un anno i parlamentari di IDEA-Popolo e Libertà erano passati all’opposizione del Governo Renzi, rendendosi protagonisti della campagna per il NO al referendum. E’ stato quindi lanciato un forte appello alla partecipazione al nuovo progetto politico, rivolto a tutti i movimenti e le associazioni che si muovono nell’area culturale popolare, liberale e di ispirazione cristiana in alternativa alla sinistra.