“Assistiamo in queste ore al surreale tentativo di trasformare lo spregiudicato artefice della situazione in cui si trova l’Italia in una sorta di ‘riserva della Repubblica’”, lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello, presidente di IDEA.
ll senatore di IDEA, Carlo Giovanardi, denuncia la “babele di sentenze contraddittorie” sulle adozioni gay.
Vincenzo Piso, parlamentare di IDEA, sottolinea l’importanza delle neo costituita commissione parlamentare di inchiesta sulla sicurezza e il degrado delle periferie italiane.
“Il voto popolare, con la solita eccezione dell’Emilia-Romagna e in particolare di Modena, ha dato ragione a chi come noi si era sin dall’inizio schierato contro una pasticciata e contorta riforma della Costituzione”, lo dice il senatore di IDEA, Carlo Giovanardi.
Vince il NO al referendum costituzionale. Vincono gli elettori e la partecipazione democratica. “Ancora una volta, come in tutti i momenti cruciali della storia del nostro Paese, il popolo italiano si è dimostrato più saggio è più lungimirante delle élite e delle oligarchie”, dice Gaetano Quagliariello, presidente di IDEA.
Il vero cambiamento oggi è dire NO all’arroganza e alla prepotenza. Il popolo italiano non permetterà che venga messa in dubbio la coesione nazionale per una riforma sbagliata.
“Il NO, a destra e nel Paese, è Costituente. Il Sì chiude tutto, e legittima un unico progetto politico: il partito della nazione”, Gaetano Quagliariello fa il punto a una manciata di ore dal voto sul referendum. In una lunga intervista a Luca Telese apparsa sul quotidiano “La Verità”.
Il fantasma dei brogli nel voto per posta fa paura. E Alfano non ci rassicura. Lo scrive l’onorevole Roccella in un articolo apparso sul quotidiano l’Occidentale.
Dopo le ultime dichiarazioni del premier su Senato e governo tecnico, Gaetano Quagliariello si chiede se “siamo di fronte a un delirio di onnipotenza o a una propensione ormai inarrestabile a fabbricare patacche”.
