“La sfida antropologica potrà essere uno dei capisaldi sul quale ricostruire l’unità del centrodestra”. Lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello, presidente di ‘IDEA’.
“La corsa verso una legge che apra la porta all’eutanasia, dopo aver spianato con la legge Cirinnà la strada giudiziaria alle adozioni omosessuali e all’utero in affitto, dimostra due cose. Che il partito di Renzi cerca di coprire il proprio vuoto di progettualità politica sventolando la bandiera dei finti diritti, dal diritto alla genitorialità fino al diritto a morire. E, soprattutto, che di fronte alle sfide del nuovo secolo esistono due concezioni profondamente diverse della libertà”. Lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello, presidente di ‘IDEA’.
“Loro – prosegue – ritengono che qualsiasi libertà possa tradursi in un diritto esigibile. Noi riteniamo che la libertà attenga alla sfera più intima dell’uomo e chiami in causa anche il principio di responsabilità. E’ evidente che su questo terreno si gioca molto della differenza tra centrosinistra e centrodestra e, proprio per questo – conclude Quagliariello -, la sfida antropologica potrà essere uno dei capisaldi sul quale ricostruire l’unità del centrodestra”.