“’Idea’ sbarca alle elezioni amministrative, scendendo in campo in numerosi importanti comuni chiamati al voto il prossimo 11 giugno e in diverse realtà molto significative nel territorio nazionale”. E’ quanto si legge in una nota di ‘Idea – Popolo e Libertà’, il partito fondato da Gaetano Quagliariello. “’Idea’ sarà presente con il proprio simbolo, o con il simbolo di movimenti civici federati con il partito nazionale – si legge ancora -, in 11 capoluoghi di provincia su 25, e in 40 comuni superiori ai 15mila abitanti, un quarto del totale, oltreché in molti comuni di dimensioni inferiori”.
“La presenza di ‘Idea’ e dei movimenti federati è diffusa su tutto il territorio nazionale ed è particolarmente significativa nei comuni superiori e nei capoluoghi della Puglia, del Lazio e dell’Abruzzo. Nelle città più importanti chiamate al voto spicca il caso di Verona, dove ‘Idea’ è stata fin dall’inizio, insieme agli altri partiti della coalizione di centrodestra, regista della candidatura unitaria di Federico Sboarina, e il movimento federato ‘Verona Domani’, animato dal consigliere regionale e coordinatore di ‘Idea’ per il Veneto Stefano Casali, ha presentato una lista comune con la formazione civica del candidato sindaco, ‘Battiti per Verona Domani’, che vede schierato fra gli altri il coordinatore provinciale di ‘Idea’”.
“Significativa anche la prova di unità del centrodestra a Rignano sull’Arno, città della famiglia Renzi, dove la sinistra si è spaccata e il centrodestra ha presentato una lista comune con la partecipazione di Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia e ‘Idea’”. Afferma Quagliariello: “A poco più di un anno dalla nascita di ‘Idea’ siamo molto soddisfatti della presenza che siamo riusciti a mettere in campo in elezioni difficili come quelle amministrative. La nostra bussola – conclude – è stata chiara: unità del centrodestra e alleanza fra civismo e buona politica”.