“I cattolici sono ridotti a vera minoranza: sul divorzio breve i loro voti sono stati solo 28 su oltre 600 deputati. Il rischio e’ che nella prossima legislatura questo trend peggiori. In Noi con l’Italia c’e’ una concentrazione di cattolici per la vita, la famiglia, con un impegno che altrove non c’e’. Noi siamo per la difesa della vita e della famiglia”. Lo ha detto la parlamentare Eugenia Roccella, candidata per Noi con l’Italia Udc in conferenza stampa alla Camera.
“Non e’ che non vogliamo alcune cose ma – per esempio sul biotestamento, ha proseguito Roccella – le vogliamo in un certo modo. Sulle unioni civili, e’ stata fatta una pessima legge aperta a unioni gay e a utero in affitto. Anche l’introduzione del gender nelle scuole va frenato. Serve una inversione a ‘U’ sul piano della cultura della vita. Abbiamo avuto una legislatura brutta, affidata a piccoli interventi strumentali per recuperare il consenso di alcuni gruppi. Infine vorremmo una vera politica sull’immigrazione. Finora abbiamo avuto una politica comunicativa sull’accoglienza ma non c’e’ stata una vera politica di accoglienza e integrazione, governando il fenomeno”.