

Promuovere una mobilitazione capillare, con la costituzione di comitati per il ‘Sì all’autonomia’ e l’organizzazione di iniziative pubbliche.
Questo è l’invito rivolto da Gaetano Quagliariello, leader di IDEA, in una lettera indirizzata ai coordinatori del partito in Lombardia e in Veneto in vista dei referendum sulle autonomie previsti il 22 ottobre. “‘Idea’ ha dato un contributo determinante, in occasione del referendum dello scorso 4 dicembre – si legge -, nel contrastare il disegno renziano statalista e accentratore. Quella vittoria fa sì che i referendum per l’autonomia possano trasformarsi in un’occasione per riscrivere i rapporti tra Stato e Regioni sulla base dei princìpi di autonomia e sussidiarietà. Il principio di autonomia – scrive Quagliariello – riconosce e valorizza le diverse caratteristiche e le differenti esigenze delle Regioni e presuppone che l’azione sussidiaria dello Stato possa tener conto di tali diversità. Se ben interpretato, dunque, i referendum lombardo e veneto potranno trasformarsi in una scadenza di rilevanza nazionale che riguardi il Sud non meno del Nord nella prospettiva di una necessaria rivisitazione dei rapporti tra Stato e autonomie territoriali. Per conseguire questi obiettivi ‘Idea’ dovrà essere nuovamente in prima fila in una nuova campagna referendaria, promuovendo la costituzione di comitati per il ‘Sì all’autonomia’ e programmando iniziative in ogni provincia. Io e tutto il partito – conclude – saremo al vostro fianco”.