“E’ stata la legislatura delle occasioni sprecate. Avremmo potuto scrivere delle regole insieme, rafforzare la coesione nazionale, rinnovare le culture del centrodestra e del centrosinistra. Credo che l’avvento di Renzi abbia rovinato tutto ciò”. Lo ha detto il senatore e leader di Idea, Gaetano Quagliariello, presentando a Bari il suo libro “Sereno e’. Scena e retroscena di una legislatura spericolata”. “Ora ci troviamo alla fine della legislatura con un centrodestra che si riunisce e una sinistra che si spacca. E’ una vittoria annunciata, che ci e’ stata regalata – continua Quagliariello – abbiamo alcuni mesi, come centrodestra, per dimostrare di meritarla e dare ai cittadini italiani il senso di un programma all’altezza dei problemi del Paese”.
“Dopo il 4 marzo, o l’Italia e’ governata dal centrodestra oppure non e’ governata”. Ne e’ convinto il senatore e leader di Idea, Gaetano Quagliariello, che oggi presenta a Bari – alla presenza del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano – il suo libro “Sereno e’. Scena e retroscena di una legislatura spericolata”. “Sono convinto che il centrodestra abbia la possibilita’ di vincere e di governare da solo il Paese. Anzi credo che sia l’unica ipotesi di governo del Paese con questa legge elettorale – ha detto Quagliariello – non ci sono ne’ larghe intese ne’ la prospettiva di una vittoria della cosiddetta antipolitica”. “Questa terza forza (il M5S ndr) era quella che ha scardinato il bipolarismo, rimasta a bordo campo mentre gli altri due giocavano la partita e sommava gli autogol dell’una e gli autogol dell’altra. Quando si e’ dovuta mettere la maglietta e entrare in campo, come a Roma, a Torino, ha mostrato tutti i suoi limiti. E’ questo il motivo per il quale oggi e’ ben lontana dal poter essere un’ipotesi di governo”.