

“Quale futuro per l’agricoltura pugliese?”. Resoconto dell’incontro organizzato ad Andria dai rappresentanti locali di Idea e Forza Italia
a cura di Carmelo Palumbo
Non molleranno mai, contro ogni avversità! Gli olivicoltori pugliesi combattono da sempre su ogni fronte. Orgoglio e caparbietà degli appartenenti ad uno dei più trainanti settori dell’economia nazionale sono emersi durante i lavori di un convegno che ha riscosso ad Andria un notevole successo. Un brillante risultato, quello ottenuto dagli organizzatori dell’evento(targato Forza Italia ed Idea) evidenziato da una straordinaria partecipazione di pubblico e da un parterre di relatori distintosi con interventi appassionati e qualificati.
Nell’affrontare quesiti relativi al futuro dell’olivicoltura pugliese e nel tracciare le linee guida relative alla risoluzione dei problemi che affliggono da tempo immemorabile imprenditori e lavoratori del comparto agricolo, molto si è appreso, infatti, sulla piaga della “burocrazia”. Un male che non ha impedito il diffondersi tra gli ulivi del pericoloso flagello della Xylella ben oltre i limiti territoriali dell’origine del suo focolaio; che ha “cristallizzato il Psr (programma di sviluppo rurale) pugliese; che ha “dimenticato” di provvedere al necessario in tema di ristoro dei danni provocati dalle calamità naturali.
Agli onori di casa, affidati al commissario andriese di Forza Italia, Laura Di Pilato ed al coordinatore Idea della Bat, Egidio Fasanella, si sono succeduti nei saluti l’ex parlamentare europeo Sergio Silvestris ed il senatore di Forza Italia Dario Damani. L’introduzione di “Quale futuro per l’agricoltura pugliese?” è stata affidata invece al coordinatore regionale di Idea, Francesco Losito, nella duplice veste anche di imprenditore agricolo ed all’ex parlamentare nonché storico produttore agricolo, il Conte Onofrio Spagnoletti Zeuli.
Molta approvazione hanno riscosso anche le conclusioni affidate al presidente nazionale di IDEA, il senatore Gaetano Quagliariello ed al coordinatore regionale di Forza Italia, il senatore Luigi Vitali.
Quagliariello si è soffermato sulla “grande coesione espressa dal “popolo” del centrodestra pugliese nel reagire di fronte ai gravi problemi che affliggono l’economia e la forza lavoro pugliese” – sottolineando “il ricorso a strumenti nuovi utili per rilanciare la compattezza dello schieramento”. Il senatore Vitali ha assicurato “massima disponibilità ad accogliere le istanze degli agricoltoripugliesi a patto che,lo slancio necessario per superare il pantano della burocrazia, arrivi anche dalle istanze convinte dello stesso mondo agricolo di Puglia”.
Nutrita anche la rappresentanza delle organizzazioni di categoria per le quali hanno preso la parola il presidente regionale di Confagricoltura, Donato Rossi; il direttore regionale della Confederazione Italiana Agricoltori, Danilo Lo Latte; il vice direttore di Confagricoltura Bari-Bat, Giovanni Porcelli.
Particolare interesse ha infine destato tra gli intervenuti la dettagliata ed appassionante relazione del generale dei Carabinieri Corpo Forestale dello Stato, Giuseppe Silletti, ex commissario a capo della task Force anti Xylella.